lunedì 31 agosto 2015

Feniof respinge il Ddl Vaccari

FINALMENTE CHIAREZZA  

MA ALLORA…


Il DDL AS 1611 “disciplina delle attività funerarie” non piace neanche a Feniof, anzi di più “risulta essere del tutto irricevibile…”

Finalmente anche la Feniof ha espresso pubblicamente (vedi audizione Senato e l'Informatore Luglio - Agosto 2015) il proprio pensiero circa il Ddl Vaccari e questo ci fa molto piacere, visto che noi è dal 1° giorno che sosteniamo che il Ddl Vaccari non è propedeutico alla soluzione dei problemi della funeraria italiana e fin da subito abbiamo espresso pubblicamente, “non nelle segrete stanze” , quello che pensavamo, evidenziando articolo per articolo le varie  problematiche, … e continueremo fino al completamento dell’analisi del testo.

Solo adesso Feniof, dopo che è stata costretta dall’audizione al Senato, ha deciso di comunicare pubblicamente il proprio pensiero avverso.
MEGLIO TARDI CHE MAI !!!

Ma qualche dubbio ci resta ancora e non riusciamo a spiegarci come mai, se il pensiero Feniof sul Ddl Vaccari era ed è così nettamente contrario (quasi più del nostro), i dirigenti Feniof sono rimasti in religioso silenzio anche quando Federcofit ed altre associazioni ed istituzioni di categoria si sono scagliate contro il DDL. 

La scusa della strategia sindacale regge poco.

E poi, se il Ddl Vaccari è così “irricevibile” e se si ritiene “...poco puntuale la regolamentazione delle cosiddette agenzie … assisteremo inevitabilmente ad una nuova e diversa frammentazione … questa volta sotto il nome di qualche impresa funebre che avrebbe molti agenti senza alcun requisito”, perché Feniof ha proposto in Regione Lombardia una modifica all’attuale Legge del tutto simile al Ddl Vaccari  sottoscrivendo la proposta con EFI ed ASNAF (sostenitori e promotori del Ddl Vaccari)?Forse perché non è tuttora così contraria ??…
Forse Feniof ha cambiato idea anche in Lombardia?
Oppure Feniof nazionale agisce in modo diverso dal livello regionale?

Se così fosse avremo un problema di doppia personalità dei dirigenti Feniof, visto che il Presidente e il tesoriere nazionali sono lombardi.

A parte questo che è il passato, sicuramente ora, dopo questa netta presa di posizione, si potrebbe aprire una nuova stagione di rapporti tra noi e Feniof, caratterizzata dall’intento di bloccare insieme il Ddl Vaccari per proporre una soluzione vera alle problematiche del settore, magari partendo dal Ddl AC 3189 a firma  Gasparini-Casati, presentato alla Camera dei Deputati, che al proprio interno contiene la nuova definizione di attività funebre quale attività economica di interesse generale attinente alla salute pubblica ed alla pubblica sicurezza e, pertanto, non soltanto un’attività commerciale come previsto  dal Ddl Vaccari.

Noi siamo pronti a dialogare con chiunque voglia percorrere questa strada, di cui con il Ddl AC 3189 Gasparini- Casati si è cominciato a tracciare il percorso.

Sicuramente sarà una strada lunga,complessa e, sicuramente, non facile, come in tutte le grandi imprese, ma assolutamente necessaria per risolvere i nostri problemi. 

Deve comunque essere chiaro a tutti che Federcofit reputa il Ddl Vaccari “la soluzione più sbagliata possibile” a tutti i problemi, sia del settore funebre che cimiteriale, e che, pertanto, lotterà per il suo totale superamento o totale riscrittura; questa nostra posizione l’abbiamo sostanziata da fatti, non da sole parole.

Quindi, se la coerenza e voglia di trasparenza e chiarezza sono i principi che animano l’operato di tutte le Federazioni, chiediamo di porre in atto azioni chiare e determinate a dimostrarle e, se si ritiene il Ddl Vaccari deleterio, irricevibile e dannoso, si dimostri con i fatti questa posizione in maniera inequivocabile.

Invitiamo, pertanto, i dirigenti lombardi di Feniof a sottoscrivere con noi la proposta da presentare in Regione Lombardia disconoscendo il Ddl Vaccari

Ci auguriamo che Feniof riveda la propria posizione in Lombardia e, se così fosse, che ce lo faccia sapere, così da poter proporre una soluzione condivisa tra le due associazioni che rappresentano effettivamente il settore funebre.

Come ho già annunciato concludendo il nostro Congresso Nazionale, nel mese di settembre ci faremo promotori di un tavolo della funeraria per condividere insieme un documento che sancisca la netta contrarietà al Ddl Vaccari e, se possibile, la convergenza di un percorso legislativo che parta dal Ddl AC 3189 Gasparini-Casati.
                                                                                                 
                                                                                            Il Presidente

                                                                                          Cristian Vergani


giovedì 27 agosto 2015

LA NEBBIA SI STA DIRADANDO

LA NEBBIA SI STA DIRADANDO


Dalla lettura, meglio dall’ascolto, del TG.fun del 26 agosto 2015, Tg funerario di "approfondimento", di Euroact Agenzia vicina a Sefit, oltre a ricevere  gratuite e pesanti offese a tutta la categoria degl'impresari Funebri chiaramente privati, cominciamo anche  a conoscere con maggiore precisione la natura e la finalità del Ddl Vaccari: tutelare in ogni modo, possibile e non, le imprese “pubbliche” e, finalmente, farla finita con i “cassamortari”, esercito di sderenati che “sognano ancora, affamati come sono, gli anni ruggenti della polizia mortuaria selvaggia e sregolata (caccia al morto ed, addirittura ai moribondi) …” che, con il DDL Gasparini vorrebbero fare addirittura i “funeral director”.

Ma con queste valutazioni e con questa opinione della categoria degli operatori funebri qualcuno può pensare di realizzare una giusta e corretta Riforma del settore?

Forse salvando quei 5 o 6, sicuramente meno di dieci, “grandi”, o per meglio dire grossi, operatori funebri italiani ed affidando alle imprese pubbliche l’intera funeraria?

Sen. Vaccari scelga altri soggetti per difendere 
la Sua proposta di legge!!

Gli operatori funebri italiani, i “cassamortari”, sanno bene da quale parte stare e come tutelare gli interessi delle famiglie italiane e delle proprie attività e la “propria legittimazione sociale” se la sono da tempo conquistata, iscritti o non iscritti alle federazioni di categoria, con buona pace della Redazione del TG funerario.

E' bene anche precisare che Federcofit sostiene convintamente  il Ddl Gasparini, che a detta del TG Funerario di Euroact difenderebbe solo gli interessi delle Imprese Funebri Private, ma allora il Ddl Vaccari quali interessi sostiene?

Sicuramente  Sefit (associazione delle imprese funebri pubbliche), visto che il presentatore del DDL Vaccari alla conferenza stampa tenutasi al Senato era il noto Ing. Daniele Fogli (responsabile Servizi Funerari e Responsabile attività internazionali Sefit), sentirà tutelati gli interessi dei propri iscritti, le imprese pubbliche.

A questo punto la nebbia si sta diradando e tutto potrà essere più chiaro anche a chi non è addetto ai lavori (sindacali).

Riassumendo il Ddl Gasparini è sostenuto da Federcofit (associazioni imprese funebri Private) e secondo il mezzo mediatico di Sefit curerebbe solo gli interessi dei  “cassamortari”  privati.

Il Ddl Vaccari, presentato dall'Ing. Daniele Fogli (responsabile Servizi Funerari e Responsabile attività internazionali SEFIT), rifiutato fini dalla prima ora da Federcofit e dichiarato "IRRICEVIBILE" da Feniof ultimamente, quali interessi dovrebbe curare? Chi oltre a SEFIT potrebbe trarre beneficio dall'approvazione del Ddl Vaccari?

A voi  che leggete immaginare la risposta.


To be continued...........

mercoledì 19 agosto 2015

DICIAMO NO AL DDL VACCARI

A settembre ricomincerà l'attività parlamentare e sono presenti due proposte di Legge relative al settore Funebre, una alla Camera dei Deputati a firma dell'On. Daniela Gasparini e dell'On. Casati e altri, l'altra in discussione al Senato è il famigerato DDL Vaccari balzato alla cronaca per essere la legge della TASSA SUL MORTO.
Cominciamo quindi a fare chiarezza sui due DDL in modo tale da poter rendere noto a tutta la categoria le problematiche e i vantaggi di entrambi i testi.
Inizieremo col DDL Vaccari di cui vi forniamo della documentazione pubblica, senza, per adesso, fornirvi nostre interpretazioni che comunque ben conoscete.
Vi chiediamo quindi di prendere visione dei seguenti documenti presentati dalle varie associazioni di categoria alle audizioni tenutesi fin'ora presso la commissione sanità del Senato

Audizione FIC
Audizione CONFARTIGIANATO
Audizione FEDERCOFIT
Audizione ASSOCOFANI
Audizione FENIOF
Audizione AMA Roma
Audizione ASNFA_AS

Le audizioni in questione hanno scatenato le legittime perplessità dei componenti la 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita') del Senato che al nostro VI° CONGRESSO NAZIONALE  erano ben rappresentati dai Sen. Sante Zuffada (FI) e dalla Sen. Giuseppina Maturani - relatrice del DDL Vaccari-, nei loro interventi potrete vedere la loro posizione circa il DDL Vaccari


















Di seguito vi riportiamo alcuni articoli di giornali sulla TASSA SUL MORTO riferiti al DDL Vaccari


Con i prossimi post entreremo nel merito dei testi di legge

venerdì 14 agosto 2015

NASCE IL BLOG FEDERCOFIT

Nasce oggi il Blog di Federcofit 
dove si potrà discutere di tutte le problematiche relative alla Funeraria Italiana. 
Come inizio vi proponiamo il video degli interventi del Prof. Ruggiero Cafari Panico e dell'Avv. TIziano Ugoccioni al VI° Congresso Nazionale Federcofit tenutosi in Giugno a Milano.
Gli interventi spiegano la filosofia e alcuni aspetti della Nuova  Proposta di Legge sulla Funeraria Italiana presentata alla Camera dei Deputati dall'On. Daniela Gasparini (PD) e dall' On. Casati.
Federcofit sostiene questa proposta poichè la ritiene rispondente alle problematiche del nostro settore