Nella rappresentativa sala Verrastro nel cuore del palazzo
della Regione Basilicata, Lunedì si è celebrata la terza assemblea per la
presentazione e i suggerimenti in merito all’introduzione della Legge regionale
in argomento funeraria della Basilicata.
Presenti nella grande sala un esercito di imprenditori del
settore rappresentativi di un’ottima copertura per diffusione territoriale
regionale.
Invitati e presenti rappresentanti dei Comuni.
Padrone di casa il Presidente Francesco Mollica coadiuvato dall’inseparabile
Sara De Feudis e affiancato da Flavia Franconi Assessore alla Sanità. Presenti
per la Federazione l’inarrestabile Giovanni Caciolli e Riccardo Salvalaggio.
Assemblea assolutamente fluida e composta con ritmi serrati
che hanno dato la possibilità a Federcotit di illustrare le possibili
sottolineature in questo nuovo testo di legge facendosi da portatore del
sentimento comune degli impresari della Basilicata.
Come sin dall’inizio il dialogo tra i sommi vertici della Regione
e quelli della Federazione sono stati in toni assolutamente sia prolifici che
amichevoli raggiungendo accordi su tutti i punti osservati e raccogliendo in
fase finale i complimenti da parte del Presidente Mollica nei confronti di
Federcofit per l’ottima collaborazione raggiunta.
Gli operatori ci hanno ascoltati, contattati, interrogati,
controbattuti, affrontati e creduti per tutto il percorso di introduzione di
questa normativa in questa splendida Regione arrivando insieme a noi ad un
raggiungimento di risultato che non privilegiasse o sfavorisse nessun interesse
particolare ma che cercasse di normare e regolamentare una realtà che
assolutamente ne richiedeva la necessità a gran voce da tutti.
Federcofit ringrazia personalmente il Presidente Mollica per
avere una volta ancora confermato il suo grande sentimento di responsabilità e
la sua ferma e decisionale modalità di azione nel tentare di creare nel proprio
territorio un clima di equità trasparenza e correttezza anche in un settore
così difficile da amministrare.
Nessun commento:
Posta un commento